Gli hacker hanno restituito il 90% degli asset recentemente rubati nell’attacco a GMX. Di conseguenza, il token GMX è aumentato del 15%, recuperando gran parte del danno dall’incidente.
Tuttavia, GMX deve ancora descrivere chiaramente come si è verificato l’attacco. Si spera che il team possa risolvere eventuali vulnerabilità di sicurezza e ripristinare la fiducia degli utenti.
Hack di GMX in gran parte risolto
Due giorni fa, l’attacco a GMX ha sorpreso l’intera comunità, saccheggiando $42 milioni dal popolare exchange decentralizzato.
SponsoredDopo l’accaduto, gli sviluppatori hanno codificato un messaggio per gli aggressori, offrendo una ricompensa white hat del 10% se avessero restituito il 90% dei fondi. In cambio, GMX non avrebbe intrapreso azioni legali. Apparentemente, gli hacker hanno accettato l’offerta:
Al momento della scrittura, la stragrande maggioranza dei proventi dell’attacco a GMX è già stata restituita. Il token di GMX è crollato di oltre il 35% dopo l’incidente, ma è aumentato del 15% dopo che gli aggressori hanno iniziato a rimborsare l’exchange.
Questo non è stato sufficiente per invertire tutte le perdite dei token, ma la comunità è comunque sollevata dalla notizia.
Inoltre, anche se i responsabili hanno restituito la maggior parte del denaro, hanno comunque avuto l’opportunità di trarre profitto. In particolare, hanno utilizzato Ethereum per riciclare i fondi dopo l’attacco, diventando una delle più grandi transazioni ETH della settimana.
Il prezzo di Ethereum è aumentato notevolmente da quando si è verificato l’incidente. In altre parole, poiché è stato convertito in ETH, il 10% del denaro rubato da GMX ora vale sostanzialmente di più rispetto a prima dell’attacco.
Sebbene ci fosse una lieve speculazione che i responsabili potessero tentare di vendere questo ETH e restituire valuta fiat a GMX, hanno mantenuto tutto on-chain.
Purtroppo, c’è ancora un punto in sospeso. Non abbiamo ancora un’idea chiara di come si sia verificato l’attacco a GMX. Poiché i crimini crypto sono così diffusi in questo momento, queste potrebbero essere informazioni molto preziose.
Se GMX riuscisse a rassicurare i suoi utenti che l’exploit è stato risolto, potrebbe ripristinare un po’ di fiducia.
