CoinMarketCap (CMC) ha recentemente lanciato Boost, un nuovo servizio che consente agli utenti di aumentare il punteggio di tendenza di un token. Chiunque può acquistare questi boost, siano essi sviluppatori o trader comuni.
Questa funzionalità ha suscitato molte polemiche, con i sostenitori che credono che Boost supporterà l’hype organico, e gli oppositori che temono dati distorti e manipolazione del mercato. Alcuni dei token nella Top 10 di CMC sono attualmente potenziati.
SponsoredIl Boost applicati ai token su CoinMarketCap
CoinMarketCap è una delle principali aziende di dati e analisi crypto al mondo, e i token a piccola capitalizzazione possono guadagnare molta notorietà diventando di tendenza su di essa.
Poiché questo spotlight è così ambito, è logico che CoinMarketCap cerchi un’opportunità per monetizzarlo, ed è qui che entra in gioco il nuovo servizio Boost:
Secondo il comunicato stampa di CoinMarketCap, Boost permetterà agli utenti di pagare in contanti per aumentare il punteggio di tendenza di un token. Questo non garantirà necessariamente che diventi di tendenza, ma aiuterà le possibilità di un asset per 12 o 24 ore.
I token potenziati sono chiaramente contrassegnati, e due dei 10 asset di tendenza su CMC sono attualmente potenziati:

Per essere chiari, chiunque può potenziare un token su CoinMarketCap; il servizio non è riservato agli sviluppatori di progetti. Questo potrebbe incoraggiare l’hype organico della comunità per facilitare l’ascesa di una meme coin, e molti trader sono entusiasti dell’aggiornamento.
La controversia si accende tra gli utenti
Tuttavia, un utente può acquistare quanti Boost desidera, e CoinMarketCap applicherà i benefici in modo additivo. Alcuni piccoli progetti sono preoccupati che questo creerà nuovi ostacoli ingiusti, mentre i retailer pensano che Boost potrebbe avvelenare la reputazione della piattaforma non fornendo dati imparziali.
Inoltre, gli utenti probabilmente non sapranno quanto pesantemente l’algoritmo consideri i punteggi Boost.
SponsoredPer essere chiari, CoinMarketCap ha affrontato molte controversie come quella che riguarda Boost nel corso degli anni. È stata accusata di richiedere “tasse di riscatto” per aumentare la visibilità dei nuovi progetti, scatenando richieste di abbandonare la piattaforma.
All’inizio di quest’anno, accuse di trading bot hanno messo in discussione le metriche del sito stesso.
Tuttavia, Boost potrebbe finire per danneggiare la reputazione di CoinMarketCap. Il livello più alto di Boost attualmente costa $4.000 per 24 ore, quindi potrebbe essere economico per i manipolatori di mercato pompare il valore di un asset.
Le piccole squadre di sviluppatori, d’altra parte, potrebbero vedere Boost solo come un ulteriore ostacolo che impedisce il successo.
In ogni caso, non c’è dubbio: i dati di tendenza di CoinMarketCap non sono più puramente oggettivi. I futuri trader potrebbero dover considerare se Boost sia un ostacolo insormontabile o una nuova opportunità.